Bologna 2030 from Vicoo on Vimeo.
Si è svolto a Bologna il 25 maggio 2018 il convegno “Le agende urbane per lo sviluppo sostenibile”, un incontro organizzato dal Comune e dalla Città metropolitana di Bologna, da ANCI, da Fondazione Mattei, da Legacoop Bologna e da Urban@it, promosso da ASviS, l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, nell’ambito del Festival per lo sviluppo sostenibile.
E’ stata una prima occasione di confronto fra diverse città italiane nel percorso di definizione di una Agenda urbana nazionale per perseguire gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030.
“Le città assieme sono importanti”, spiega Walter Vitali, direttore esecutivo di Urban@it – Centro nazionale di studi per le politiche urbane, “perché i cittadini sono essenziali per raggiungere gli obiettivi dell’Onu: o li coinvolgiamo o tutto quanto sembra calato dall’alto e alla fine non si raggiunge lo scopo dell’Agenda, far sì che tutti collaborino” per realizzare i 17 obiettivi stabiliti.
Al convegno è intervenuto Virginio Merola, sindaco di Bologna nominato lo scorso febbraio dall’Associazione nazionale dei comuni italiani responsabile nazionale per la realizzazione dell’Agenda Urbana delle Città metropolitane per lo sviluppo sostenibile. “Stiamo lavorando come coordinamento delle città metropolitane per riuscire a presentare ai primi di settembre al governo le proposte dei sindaci. Bisogna individuare azioni concrete, servono risorse e occorre coordinarsi a livello nazionale“, ha detto.
Legacoop Bologna ha avviato lo scorso dicembre un percorso di best practice che “in un anno coinvolgerà circa 130 delle nostre 180 associate”, spiega la presidente Rita Ghedini. “Molte già autonomamente hanno individuato i propri obiettivi in relazione all’Agenda 2030, sia per rivedere le proprie procedure e strategie di gestione sia per individuare nuove aree di business che possono contribuire a raggiungere questi obiettivi”.