Bologna, 19 giu. – Erano (almeno) 150mila nel 1984 e sono stati tantissimi anche 40 anni dopo, per una serata, sostenuta da Legacoop Bologna, nata per celebrare una figura monumentale della musica italiana e iconica per la città di Bologna: Francesco Guccini.
È proprio a Bologna che Guccini diventò Guccini. Qui visse dal 1961 fino ai primi anni del duemila, quarant’anni in cui nacquero i suoi album più importanti come Via Paolo Fabbri 43 e Radici e anche luoghi iconici della geografia Gucciniana come l’Osteria delle Dame, ricordata anche nella serata di Piazza Maggiore.
L’occasione per rivedere Francesco Guccini in Piazza Maggiore è stata la proiezione del film Fra la via Emilia e il West, un film nato per la Rai che racconta quell’irripetibile concerto del 1984, che vide sul palco alternarsi a Guccini anche Lucio Dalla, Giorgio Gaber, Paolo Conte, i Nomadi, l’Equipe 84, Claudio Lolli, Giampiero Alloisio, Deborah Kooperman, Pierangelo Bertoli e i Viulàn.
Foto di Paolo Righi