Arriva a Imola, presso le aule di Unibo di Palazzo Vespignani, il bando Coopstartup Change Makers. Il progetto di Legacoop Bologna, Legacoop Imola e Coopfond che premia le migliori idee imprenditoriali con un percorso di accompagnamento personalizzato e un contributo economico di 10mila euro a fondo perduto.
A raccontare ai giovani startupper i punti principali del bando Rita Lanzarini di Legacoop Imola, Luca Grosso e Chiara Cenerini di Legacoop Bologna e Alessandra Castelli di Stessa Terra soc. coop, progetto vincitore del bando nel 2023.
Per Rita Lanzazini, “la cooperazione è una risorsa importante per il nostro paese, che rappresenta l’8% del PIL, e che porta con sé valori sociali importanti come democrazia, uguaglianza e sostenibilità. Noi riteniamo sia fondamentale promuovere la forma cooperativa come alternativa d’impresa non capitalistica, il cui intento è rispondere a dei bisogni.”
“Il bando Coopstartup Change Makers” conclude Lanzarini “è una chiave per capire come si può accedere al mondo del lavoro in modo diverso, costruendo un’impresa che abbia dei valori, come quelli della sostenibilità che la cooperazione porta avanti da un secolo.”
Sulla stessa scia continua Luca Grosso, che evidenzia come il progetto imprenditoriale cooperativo “serva per soddisfare i bisogni dei socio” e non è quindi adatto “a chi vuole fare un’impresa da scalare” come nel modello Silicon Valley.
“Il sistema cooperativo” conclude Grosso, “parte dai bisogni e su quelli costruisce l’idea imprenditoriale, l’impresa capitalista, parte dall’idea e poi cerca di validarla”.
Alessandra Castelli, è una delle socie fondatrici di Stessa Terra una startup cooperativa formata da sole donne – “siamo partite in 3 e ora siamo in 8” – che si occupa di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese vitivinicole e agroalimentari, vocate alla sostenibilità ambientale in tutte le sue forme, sostenendole con strumenti innovativi e digitali affinché possano diventare soggetti riconosciuti sui mercati stranieri particolarmente attenti al Made in Italy.
“A noi il bando Coopstartuo Change Makers è servito moltissimo perché ci ha aiutato a coordinare le nostre figure professionali” ha dichiarato Alessandra Castelli, “e il percorso di tutoraggio vale molto di più del premio in denaro, perché ci ha aiutato, ad esempio, con il business plan che è una di quelle cose da fare che all’inizio non è semplicissimo da affrontare”.
Infine il consiglio: “Anche se avete idea non molto strutturata, fate il percorso offerto dal bando, perché vi serve affinare questa idea”.
Che significa capire se resterà un hobby o ha le potenzialità per diventare un’impresa.
Per partecipare al bando CoopStartup Change Makers c’è tempo fino all’8 gennaio.
Tutte le informazioni sono reperibili qui.