Si intitola Come cambiare con meno stress, il primo Change Makers Lab – Warm up, dedicato a chi vuole avere un impatto positivo nella realtà in cui vive, generando cambiamento.
La prima, di tre serate (almeno per questo 2023), presso la Fondazione Ivano Barberini di Bologna, in cui lasciarsi ispirare da esperti e change makers e dove cercare nuove chiavi di lettura con cui interpretare la realtà.
Ad animare il confronto, i ragazzi de La Merenda Podcast, progetto editoriale incentrato sul racconto dell’industria culturale e creativa; Bangherang, startup cooperativa di tipo socioeducativo nonché uno dei progetti vincitori della scorsa edizione di Coopstartup Change Makers e Francesco D’Onghia, responsabile Open Innovation Unit di Almacube.
L’incontro si è aperto con una timeline in cui i partecipanti sono stati invitati a segnalare alcune delle tappe più significative del proprio percorso professionale, come quella di Bangherang del 2014 quando sono stati invitati dal Parlamento europeo a raccontare il progetto e dove “abbiamo capito che la nostra attività di volontariato poteva diventare un lavoro”, o la foto del 2022 de La Merenda con l’attore e doppiatore Francesco Pannofino, “un ospite di livello superiore che ha rappresentato un giro di boa del nostro lavoro, aumentando e non di poco, la credibilità al nostro progetto”.
Nel racconto di entrambe le esperienze professionali, che da semplici hobby sono diventati progressivamente sempre di più un lavoro, è emersa la centralità della passione, che, come ha sottolineato Francesco D’Onghia, “è una forza potentissima per sfidare il cambiamento”. Altro tema in comune è il non andare a cercare un lavoro che c’è già, creandone uno partendo da quello che ci piace”.
Nel racconto del proprio percorso Bangherang ha sottolineato anche la centralità del bando Coopstartup Change Makers, “un momento importante di accompagnamento al cambiamento e un momento di riflessione senza il quale, forse, avremmo fatto i passi sbagliati”.
Al tema del rapporto tra stress e cambiamento sono dedicati alcuni passaggi in cui è emerso il piacere di affrontare strade nuove anche se queste possono portare a dei fallimenti, che tali non sono, se quando si torna indietro si è consapevoli di aver imparato qualcosa dagli errori commessi.
Nella seconda parte della serata viene steso un grande foglio sul pavimento, lasciando liberi i partecipanti, pubblico e relatori, di dare forma grafica ai temi della discussione. In quest’ultima fase emergono altre questioni come la predisposizione mentale al cambiamento, che si innesta, lì dove c’è il desiderio di imparare qualcosa di nuovo, allontanandosi un po’ dalla propria zona di comfort. Uno stato mediano dove “non ti annoi e non ti stressi” ma vai a cercare qualcosa che ti piace.
Infine il concetto di stress, che viene ribaltato dai partecipanti facendo assumere alla parola una valenza positiva, lo stress come momento di tensione creativa e di rottura degli schemi, che trasforma la domanda iniziale in Come cambiare, sfruttando lo stress.
Il secondo Change Makers Lab dal titolo Come cambierà la mia cena?, si terrà lunedì 4 dicembre alle 17.30 presso la Fondazione Ivano Barberini. Parteciperanno Stessa Terra, startup cooperativa di ambito agroalimentare e uno dei progetti vincitori della scorsa edizione di Coopstartup Change Makers, Luca Cesari, divulgatore, autore e pluripremiato storico dell’alimentazione, Matteo Vignoli, professore universitario e founder del Future Food Institute. La partecipazione è gratuita previa registrazione eventbrite